Progetto CNA – Identità territoriale, tra cultura e valorizzazione dei prodotti

Il progetto, ideato da Viviano Gentilini (CNA di Forlì-Cesena) e coordinato da Barbara Vernia, ha accompagnato nell’arco del 2012 gli imprenditori membri della Presidenza delle Colline forlivesi in varie località del nostro comprensorio, visitando edifici di grande pregio, aziende del territorio, istituti culturali e scientifici. Un percorso in quattro tappe per scoprire le eccellenze dei comuni di Forlimpopoli, Bertinoro, Castrocaro e Predappio.
Ogni singolo incontro è stato concepito per mettere in relazione emergenze architettoniche e storico-artistiche con le produzioni tradizionali, ma anche con le aziende del territorio, gli istituti culturali e scientifici più rilevanti e le produzioni più avanzate presenti in ogni area.
La struttura di ogni incontro ha previsto una degustazione guidata di alcuni prodotti alimentari, trasformati dalle sapienti mani dei ristoratori di volta in volta coinvolti, che hanno presentato ricette tradizionali e ne hanno create di originali partendo dagli ingredienti tradizionali.
Ecco le tappe del nostro percorso:

19 Aprile – CEUB
(Centro Universitario Residenziale di Bertinoro-FC)
Il Direttore Andrea Bandini e l’amministratore delegato Giampaolo Amadori hanno presentato l’attività del centro che ha sede nella splendida rocca vescovile e negli edifici attigui: ideato per ospitare corsi residenziali di formazione, seminari, incontri di lavoro e convegni, iniziative di studio e ricerca, il centro è da quasi vent’anni un motore culturale del nostro territorio, conosciuto e apprezzato anche all’estero. Ecco perché è stato particolarmente significativo svolgere qui anche la degustazione di alcuni prodotti di punta del territorio, quali il Sangiovese della cantina Celli di Bertinoro e le ricette a base di Sangiovese realizzate appositamente per l’occasione dallo chef Andrea Ravidà del ristorante Belvedere di Bertinoro.

21 Giugno – Casa Artusi, Museo “Tobia Aldini”
(Forlimpopoli-FC)
I dirigenti di CNA hanno avuto l’opportunità di conoscere, proprio durante la Festa Artusiana, la realtà di Casa Artusi a Forlimpopoli, il Centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica e ospitato all’interno dello straordinario complesso dei Servi di Maria a Forlimpopoli. Il territorio di Forlimpopoli, patria di Pellegrino Artusi, ha una vocazione enogastronomica assai antica ed ecco perché il Museo Archeologico ha ospitato i partecipanti: qui Barbara Vernia, in compagnia dei soldati della Legio XIII Gemina, ha condotto i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani attraverso l’assaggio di alcune pietanze tipiche di bar, osterie e tavole calde di 2000 anni fa. La serata si è conclusa presso lo stand CNA della festa, “Forlì-Cesena: cuore buono d’Italia”, con i prodotti del territorio trasformati dalle sapienti mani dello chef Federico Tonetti del ristorante Le Maschere di Sarsina.

27 Ottobre – Terme di Castrocaro
(Castrocaro Terme-FC)
Nella sede delle Terme si è svolto una interessante visita ai reparti più innovativi delle Terme, guidati dal Dott. Silvano Verlicchi, il cui intervento ha rilevato l’importanza di azioni coordinate ed efficaci di aziende, istituti culturali e scientifici per una promozione economica dei territori, che sia anche e soprattutto sostenibile. Proprio questo tema è stato il filo conduttore della degustazione ideata da Roberto Rambaldi del Gran Caffè 900 di Castrocaro in collaborazione con Barbara Vernia e con numerose aziende delle vallate. Questa si è svolta nel piazzale antistante la nuova sede CNA, in occasione dell’inaugurazione ufficiale di questo nuovo spazio, dotato di un’ampia sala conferenze a disposizione della città.

22 Novembre – Gallerie ex Caproni
(Predappio-FC)
I partecipanti hanno avuto la straordinaria opportunità di visitare le Gallerie ex Caproni a Predappio, che sono sorte per volere di Mussolini, al fine di insediare nella sua terra natale uno stabilimento per la produzione di velivoli da combattimento e da ricognizione, e oggi oggetto di un importante recupero strutturale e funzionale. Dopo decenni di abbandono finalmente in questi anni si sta lavorando per farne un centro di ricerca avanzato grazie al Progetto CICLoPE (Centre of International Cooperation in Long Pipe Experiments) dell’Università di Bologna, di cui è responsabile il Prof. Alessandro Talamelli. La degustazione è stata realizzata in collaborazione con la Vëcia Cantêna d’la Prè, che ha servito la sua celebre piavina, una piadina impastata con il Sangiovese.

Video: Il Progetto

Video: Gallerie Ex-Caproni