Verifica dell’Interesse Archeologico (VIARCH)

La procedura è disciplinata agli articoli 95 e 96 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163  “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” in applicazione all’art. 28, comma 4 del Codice per i beni culturali e del paesaggio.
Essa consiste nel compimento di indagini che vanno dalla ricerca bibliografica e archivistica fino alla realizzazione di saggi di scavo archeologico, e nella redazione di una dettagliata relazione finale. Lo scopo è verificare l’impatto di un progetto sul patrimonio archeologico eventualmente presente nella zona di realizzazione del progetto.  La figura di archeologo richiesta è dunque una figura altamente specializzata, che sa muoversi con disinvoltura nel campo delle più moderne tecnologie, capace di confrontarsi con gli altri professionisti del settore (architetti, ingegneri, geometri, geologi..) e con gli enti pubblici competenti territorialmente (Soprintendenza, Provincia, Comune, ecc…). Ecco perché la verifica di interesse archeologico può essere svolta esclusivamente da istituti universitari o professionisti in possesso di titolo di dottorato di ricerca o di diploma di specializzazione in archeologia iscritti in un elenco appositamente creato presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Barbara Vernia è iscritta all’elenco degli operatori abilitati al numero 1503.
Per la produzione degli elaborati si far riferimento alle linee guida pubblicate sul sito del  Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Alcuni esempi:

  • Periodo: settembre-novembre 2011
  • Committente: Comune di Rimini
  • Tipo di incarico: redazione della relazione archeologica preliminare (VIARCH) dell’area destinata al tempio crematorio del cimitero di Rimini
  • Principali mansioni: ricerca archivistica, bibliografica e redazione della cartografia tematica con valutazione del potenziale archeologico

Barbara Vernia VIARCH Rimini

  • Periodo: maggio 2009-2011
  • Committente: Provincia di Forlì-Cesena
  • Tipo di incarico: valutazione archeologica preliminare, controllo archeologico preventivo, controllo in corso d’opera su tutta l’area adibita alla costruenda bretella di ingresso a Meldola (FC), loc. Para.
  • Principali mansioni: ricerca archivistica, bibliografica e redazione della cartografia tematica con valutazione del potenziale archeologico, controllo in corso d’opera su tutta l’area adibita alla costruenda bretella tra la località di Para e Meldola (FC).