Catalogazione e Schedatura di Siti Archeologici

Una delle attività fondamentali per la conoscenza e la valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico, soprattutto di quello meno noto, è la schedatura di siti e monumenti: un lavoro meticoloso che va dalla ricerca bibliografica e archivistica al rilievo dal vero, secondo un approccio attento alla realtà fisica del sito e alle sue relazioni col paesaggio e i centro urbani circostanti, che apre la strada a prospettive turistico-culturali di natura multisensoriale.

Tra i lavori più significativi, si segnala il percorso tematico curato da Barbara Vernia per la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, nell’ambito del progetto “Portale della Cultura Italiana”.

L’Emilia-Romagna è fin dall’antichità il ponte geografico e culturale tra nord e sud del Paese e tra le sponde del Tirreno e dell’Adriatico: non a caso la Via Emilia, posta a poca distanza dalle pendici dell’Appennino, è la principale via di comunicazione della regione e costituisce, fin dall’epoca romana, un punto di riferimento per le popolazioni locali, esercitando un forte potere unificante. È dunque nata l’esigenza di definire itinerari turistico-culturali, ponendo la massima cura nel delineare il profilo territoriale e tenendo conto della stretta connessione che lega fra loro i vari elementi rappresentati nelle diverse tappe, in linea con la funzione di coordinamento tra i diversi ambiti propri della Direzione Regionale. Tali percorsi, che spaziano dal medioevo all’età moderna attraverso numerose tipologie di strutture, sono stati elaborati sia per essere fruibili in modo diretto, offrendo all’utente le informazioni di base necessarie per raggiungere e visitare le tappe proposte, sia come viaggi “virtuali”, per avere una panoramica di quanto la regione può offrire sul piano artistico e culturale.